Ufficiale il rinvio della 110 edizione del Carnevale di Sciacca

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Il Carnevale di Sciacca è stato al centro di una riunione tra rappresentanti dell’Amministrazione comunale, dell’Amministrazione provinciale e del Servizio regionale Turistico. L’incontro si è svolto ieri sera nell’Ufficio di Gabinetto del Sindaco, al Palazzo Municipale. Presenti alla riunione il sindaco Vito Bono, il vicesindaco e assessore allo Spettacolo Carmelo Brunetto, l’assessore alla Promozione Turistica Alberto Sabella, il vice presidente della Provincia con delega al Turismo Carmelo Pace, l’assessore provinciale allo Spettacolo Sergio Indelicato, il dirigente del Servizio regionale Turistico Nuccio Catagnano e il dirigente del Dipartimento Affari Sociali del Comune Onofrio Augello.
Nel corso dell’incontro si è formalizzata la decisione di rinviare la 110 edizione del Carnevale di Sciacca in seguito all’evento franoso che ha colpito nelle scorse settimane piazzetta Libertà, in un’area del centro storico situata in prossimità del circuito della festa. La manifestazione, con la sfilata dei tradizionali carri allegorici ed i gruppi mascherati non si svolgerà dunque a febbraio, così come inizialmente programmato, ma in una data successiva che sarà comunicata a giorni.
Fonte: AgrigentoWEB.it

Carnevale di Sciacca 2010, si rinvia?



Sono otto le associazioni culturali che hanno presentato richiesta di partecipazione alla prossima edizione del Carnevale di Sciacca 2010. Cinque di fascia a e tre di fascia b oltre due legati al carro di Peppe ‘Nappa.

Dunque una partecipazione che ha risposto positivamente al bando di partecipazione emanato dal Comune di Sciacca, il cui termine di scadenza era fissato ad oggi, nonostante le dichiarazioni del presidente dell’associazione carristi che aveva sollevato diverse perplessità sullo svolgimento della festa.

Secondo Giuseppe Sclafani, a nome anche di tutti gli altri operatori dei carri allegorici, i tempi sono molto risicati visto che il carnevale dovrebbe svolgersi come da calendario nei primi giorni di febbraio 2010 e quindi poco più di un mese di tempo per preparare le opere in cartapesta.

Troppo poco tempo per garantire qualità e risultati degni di un tradizione ultracentenaria qual è il Carnevale di Sciacca.

Ai tempi logistici non del tutto fattibili si è aggiunto anche nei giorni scorsi il problema della mancanza di strutture idonee ad ospitare i pezzi dei carri allegori. In altre parole non ci sono i capannoni e quelli dell’ex fornace in c.da Muciare da tempo sono stati resi inagibili. Presenza di amianto, ma anche situazioni molto precarie di staticità e sicurezza non permettono l’alloggiamento in dette strutture che tra l’altro sono anche inaccessibili.

Per ovviare a questi inconvenienti l’amministrazione qualche giorno fa ha provveduto alla sistemazione dell’area di contrada Muciare per venire incontro alle richieste delle associazioni culturali del carnevale.
Ma oggi alla scadenza del bando che vede la partecipazioni di 8 probabili opere in cartapesta arriva una notizia che toglie di mezzo ogni altro e ulteriore commento su chi vuole fare la festa e chi no, chi la voleva spostare in altro periodo e chi vuole lasciare che la manifestazione si svolga secondo il naturale periodo.

La notizia è di un probabile slittamento ad altro periodo a causa della frana che ha interessato in questi giorni il centro storico di Sciacca e precisamente la piazzetta libertà, i cui lavori si stima che durino almeno tre mesi. Ci sono evidenti rischi di viabilità e di sicurezza in quanto la zona della frana è attigua al passaggio dei carri allegorici. L’assessore Carmelo Brunetto non si sbilancia ma dichiara che sussistono le condizioni per uno slittamento della festa per esigenze di ordine pubblico e di sicurezza. Diverse zone del centro infatti al momento sono off limits per le autovetture, con sensi di marcia invertiti e divieti di accesso.

La piazzetta Farina, infattri, rappresenta un punto nevralgico di smistamento del traffico viario e la chiusura di questi giorni sta mandando in tilt tutto il transito veicolare della città. Fatto questo che mette in evidenza ancora una volta, la necessità di un piano urbano del traffico a Sciacca.

Fonte: Agrigento.BlogSicilia.it

Carnevale di Sciacca 2010 – Riunione Carristi

Si è svolta ieri l’ennesima riunione tra organizzatori e associazione di costruttori di carri allegorici per fare il punto della situazione riguardante l’organizzazione del prossimo carnevale di Sciacca e superare lo stato di stallo.
Dall’incontro è emersa la possibilità di dare vita alla manifestazione attraverso una “compartecipazione organizzativa” tra ente pubblico e unione carristi, con quest’ultimi che dovrebbero però fondere le loro associazioni per realizzare in tempo i carri. L’incontro si è svolto nei locali del palazzo comunale su iniziativa del presidente del consiglio comunale Filippo Bellanca. Quest’ultimo ha convocato i carristi, l’assessore allo spettacolo Carmelo Brunetto e il sindaco Vito Bono. A parte le polemiche (i carristi sono risentiti per il varo del bando senza nessun preventivo incontro) c’è stata la conferma che non ci sono più i tempi per costruire carri adeguati alla qualità della manifestazione. M a si è anche sviluppata ufficialmente la volontà dell’Unione carristi di ottenere in affidamento l’intera manifestazione attraverso un progetto che in altre occasioni è stato portato all’attenzione dell’amministrazione comunale. P
Alla fine, la proposta che sarà nelle prossime ore al vaglio dei carristi, è quella del presidente Bellanca, condivisa dall’amministrazione comunale: “Ho proposto una compartecipazione – ci dice Bellanca – un carnevale fatto assieme da Comune e Unione carristi, ma con il consenso di tutte le associazioni, inserendo anche la possibilità di un ticket d’ingresso nel circuito delle sfilate e la realizzazione di carri attraverso l’unione di più sodalizi. Noi come ente valuteremo la percorribilità tecnica di questa ipotesi, mentre i carristi faranno le loro valutazioni. Potrebbe essere un’edizione sperimentale – continua Bellanca – per poi pensare alla definizione di un progetto complessivo per gli anni successivi”.

Fonte: TeleradioSciacca.it

Rinvio del Carnevale di Sciacca 2010 sempre più vicino

Aumentano le probabilità di uno slittamento alla prossima estate dell’edizione 2010 del Carnevale di Sciacca, il cui periodo naturale è localizzato tra le prime due settimane del mese di febbraio. Un’altra settimana è trascorsa senza che le associazioni culturali abbiano cominciato la costruzione dei carri, ed ora anche tra gli organizzatori c’è chi afferma che l’eventualità di uno spostamento in estate non è da scartare: “Premetto che per me la festa si deve fare nelle date tradizionali – dice l’assessore allo spettacolo Carmelo Brunetto – ma allo stato dell’arte è concreto il rischio di un rinvio. Ce lo chiedono gli stessi carristi – continua Brunetto – sono loro che manifestano dubbi sui tempi riferendosi alla pulizia dei capannoni ed all’organizzazione generale. Ci rivedremo la prossima settimana – conclude – valuteremo insieme la situazione, decideremo in comune accordo di rinviare il carnevale alla prossima estate, unendo la nostra popolare festa con le manifestazioni estive e attirando anche i flussi turistici, quelli che in inverno non hanno la possibilità di venire in Sicilia”. L’amministratore ci riferisce che una delle preoccupazioni per un eventuale rinvio è data dal contributo regionale. L’eventuale slittamento in estate della festa deve comunque essere legato al finanziamento regionale. Il Comune ha posto un quesito all’assessorato regionale al turismo in ordine alla conferma delle risorse finanziarie anche in caso di rinvio ad agosto, se ne saprà di più tra un paio di giorni: “Il sindaco vuole le sfilate dei carri a febbraio – aggiunge l’assessore Brunetto – tutti noi la pensiamo così, ma i costruttori dei carri ci riferiscono che ci sono serie difficoltà tecniche nella predisposizione delle opere in cartapesta nel rispetto della qualità dei manufatti”. La sensazione è che il rinvio alla prossima estate sia ormai cosa certa e che la questione è semmai a chi addebitare la responsabilità di uno spostamento della festa. Non sarebbe la prima volta, in due altre occasioni, prima per la guerra in Iraq e poi per i lavori al rifacimento della piazza Scandaliato, le sfilate dei carri sono state fatte nei mesi successivi alla data stabilita dal calendario. “Io spero che alla fine si trovi un accordo ed i carristi realizzino i carri e li facciano sfilare il prossimo mese di febbraio – conclude l’amministratore – ma non trascuriamo l’ipotesi del rinvio, a condizione che la Regione Siciliana confermi la propria quota di finanziamento.

Fonte: TeleradioSciacca.it

Sciacca, approvato il bando per il Carnevale 2010

Il sindaco Vito Bono e il vice sindaco e assessore allo Spettacolo Carmelo Brunetto rendono noto che la Giunta Municipale ha approvato il bando del prossimo Carnevale di Sciacca, organizzato dal Comune con il patrocinio dell’Assessorato regionale al Turismo e della Provincia Regionale di Agrigento.

La Giunta ha anche dato disposizione al dirigente della Ripartizione Turismo di avviare tutte le procedure amministrative necessarie per l’organizzazione della 110ma edizione della festa.
Il bando della 110ma edizione del Carnevale di Sciacca sarà in pubblicazione per 15 giorni entro i quali dovranno pervenire le domande di partecipazione da parte di associazioni culturali o comitati. La domanda da far pervenire in plico chiuso al Comune, entro la scadenza del 21 dicembre alle ore 13, dovrà contenere istanza di partecipazione a firma del legale rappresentante dell’Associazione culturale o comitato, breve relazione dell’allegoria e del tema trattato, con riferimento al copione e all’inno, nome dell’autore del copione e dell’inno. E poi ancora bozzetto grafico del costume del gruppo mascherato che precederà il carro durante la sfilata; bozzetto grafico policromo del carro da costruire, copia dell’atto costitutivo dell’Associazione o del Comitato.
Previsto un numero complessivo di 8 carri. Per la categoria “A” è prevista la partecipazione di cinque carri allegorici, per la categoria “B” è prevista la partecipazione di due minicarri allegorici. Ci sarà, infine, il carro del Peppe Nappa che aprirà e chiuderà la sfilata.

Fonte: AgrigentoWeb.it